Dai CCCP ai CSI Per Giovanni Lindo Ferretti l’inizio è punk. Quando nascono i CCCP – Berlino, inizi anni ’80 -, si dichiarano subito gruppo rock filosovietico. Questa, la teoria. La sostanza è già un misto di poetica epica e fascinazione mistica, con cui il loro lavoro filtra fatti politici e stati d’animo (Svegliami). Fino […]
Budapest. O del fascino
I diavoli hanno fatto il nido dentro il mio cuore, perché vi aleggiavano gli angeli. Sergej Esenin Le città sono corpi viventi e hanno un loro carattere. Risuonano con il paesaggio, respirano nelle stagioni. Budapest, sospesa tra parti diverse e mondi diversi, è una città settembrina. A Budapest convivono le tracce dell’Europa asburgica e della […]
Il tempo dell’Appennino. Giovanni Lindo Ferretti e Franco Arminio
Erano i CCCP , il più importante – in termini d’arte – progetto musicale italiano nel genere punk/rock. Vedeva coinvolti musicisti come Zamboni, Maroccolo e l’autore e cantante Giovanni Lindo Ferretti. Diventarono CSI – Consorzio Suonatori Indipendenti – prima e PGR poi – Per Grazia Ricevuta -. Il gruppo si sciolse. Ferretti fu protagonista di […]
Frammenti poetici. Dall’album solista di Cristiano Godano
Mi ero perso il cuore è il primo album solista di Cristiano Godano. Arriva dopo trent’anni di produzione musicale interna al progetto dei Marlene Kuntz. Bello in tutto, dall’inizio alla fine, Mi ero perso il cuore raccoglie frammenti emotivi del vissuto – privato e creativo – di Godano ma, più che ricomporli, li lascia aleggiare […]
Dal frammento all’oro
Kintsugi è l’arte di riparare la ceramica con l’oro. La tecnica nasce dalla millenaria tradizione artistica e artigianale del Giappone e consiste nel ricomporre e sigillare le spaccature con oro o argento fusi o con lacche miscelate agli stessi metalli. La ceramica infranta, rivela così molto di più di quello che era all’origine. Intrami unici, […]
Blind Pit. Tornare a vedere
Cieco è Omero, divino cantore. Schermo è la realtà in cui siamo immersi secondo i mistici ebraici. Interposto tra l’Anima e il Creatore, impedisce all’uomo di vedere la verità, proiettando continuamente le immagini di questo mondo. Immagini e immagini e immagini, spesso dorate e farlocche, ci assediano costruendo visioni parziali di realtà. Il confine tra […]
Come il mare d’inverno. La sensazione del tempo
– Certo le circostanze non sono favorevoli– E quando mai?– Bisognerebbe… bisognerebbe niente– Bisogna quello che è. Bisogna il presente Giovanni Lindo Ferretti Dal tempo puntuale in cui siamo immersi come persone e comunità, al tempo lungo che ci contiene tutti: popoli, epoche, fenomeni storici. A volte il tempo lungo irrompe sulla banchina del […]
La voce dei poeti. Giovanna Iorio e la forma del suono
La voce dei poeti non è ordinaria. Non fuoriesce dalla maschera, non proviene dai condizionamenti. La parola dei poeti non è dettata dall’adulto adattato al mondo. I poeti non descrivono sé stessi, non si aumentano, non si affermano. Neanche quando, apparentemente, sembra che lo facciano. La voce dei poeti è vera e proviene dall’anima. […]
Metamorfosi dei Marlene Kuntz
Ai Marlene Kuntz rimproverano la trasformazione da indie rock ad una forma di identità mista e non univocamente definibile. Nel quarto libro delle Metamorfosi, Ovidio canta Clizia. Innamorata di Apollo e rifiutata dal dio, la ninfa si consuma fino alla trasformazione. Diventa pianta, la trattengono le radici, ma non ha sollievo: al suo Sol sempre si volge, […]
La musica del viaggio e della malinconia. Un album dei Beirut dedicato a Gallipoli
Sei così bella, cosa rimarrà quando sarai sparita? Dà forma a tutto ciò che sappiamo, il modo in cui conosciamo, le meraviglie che amiamo. Oh terra del Sud, nuvole nella baia dissipate dal vento, conserva per me lo splendore!* (Beirut) Zachary Francis Condon è un musicista statunitense, la cui produzione si snoda […]